Alghero è una graziosa e piacevole cittadina rinomata per le sue splendide spiagge sabbiose, per le sue scogliere a picco sul mare, il suo porto e l’incantevole lungomare sui Bastioni. Ma scoprire Alghero è anche vivere il suo centro storico medievale, visitare i siti archeologici, ammirare l’arte manifatturiera del corallo di altissima qualità, gustare i piatti tipici, dalla paella al polpo in agliata, ascoltare la musica locale e immergersi nella sua caratteristica mescolanza di cultura sarda e catalana. 

Alghero ha una lunga storia che inizia dal Neolitico, passando per l'età romana, la famiglia genovese dei Doria nel XII secolo, la conquista catalana (1354) e la fortificazione della città, la lunga dominazione spagnola con la famosa visita dell'Imperatore Carlo V (1541) e le più recenti dominazioni austriache e sabaude fino ai giorni nostri.

Visitare il centro storico di Alghero è davvero un’esperienza unica:

  • fate una passeggiata alla ricerca delle torri catalano-aragonesi e scoprite la Torre di Porta Terra (una terrazza all'ultimo piano offre una splendida vista panoramica) e la Torre Sulis;
  • ammirate le chiese rinascimentali e barocche: la Chiesa di San Francesco, la più antica, il suo tranquillo chiostro è lo scenario suggestivo d i concerti estivi; la Cattedrale di Santa Maria,  una mescolanza  di diversi stili dal XVI al XIX, con un'antica facciata a colonne doriche e il suo campa-nile gotico-catalano che domina la città vecchia; e la Chiesa di San Michele che, con la sua cupola colorata realizzata negli anni '50 dall’architetto algherese Antoni Simon Mossa, è uno dei simboli della città.

Da vedere  anche il Teatro Civico (realizzato nel 1862, l'unico teatro in Sardegna che conserva l'originale struttura portante in legno) e i principali musei della città: 

  • il Museo Civico (ricavato in un antico edificio del cen-tro storico chiamato "Carceretto"), che raccoglie reperti archeologici dal Neolitico al Medioevo;
  • il Museo diocesano di arte sacra (collocato nella ex chiesa del Rosario), insieme di arte sacra inestimabile e di-pinti sacri africani e opere d'arte;  
  • il Museo del Corallo (situato all'interno di una villa in stile Liberty) che mostra la storia del nostro Mediterraneo attraverso le principali risorse del territorio, il "Corallium Rubrum";
  • l’Aquario Marenostrum, la più grande esposizione di pesci marini e d'acqua dolce in Sardegna e pesci tropicali.